Il territorio
A 20 km da Perugia, in posizione dominante sulla piana di Tavernelle, la proprietà con la casa colonica e l’uliveto era parte delle terre del castello di Montali e del monastero benedettino di San Vito i cui ruderi svettano ancora oggi sulla piana del Trasimeno e la valle del fiume Nestore.
L'Uliveto
L’impianto originario dell’uliveto risale alla prima metà del 1800 sebbene gli ulivi fossero già presenti nell’area dal 1400 quando “ai mezzadri, fittavoli e coltivatori si fa obbligo di piantare ogni anno quattro alberi domestici ed altrettanti d’olivo”.
L'azienda agricola
La proprietà per anni abbandonata, ha vissuto nel 2020 la propria rinascita grazie al recupero del vecchio uliveto che, con i suoi gradoni e i muretti a secco che li contengono, con i suoi fusti tortuosi e le chiome argentate, è parte di quel paesaggio agrario che caratterizza le colline umbre.
L’Azienda è situata nel Comune di Panicale considerato uno dei borghi medievali più belli d’Italia, ricco di storia e tradizioni anche per la sua posizione dominante sul lago Trasimeno, “cuore blu” dell’Umbria, specchio d’acqua magico che negli anni ha incantato artisti e letterati come il Perugino, Byron e Goethe.